Cereali
Prodotti semplici e naturali
Presidente: Giuseppe Riccardi - Kellogg Italia
Segretario: Eleonora BIANCHI
I cereali per la prima colazione sono prodotti semplici e naturali e rappresentano un’ottima scelta per una prima colazione nutriente e bilanciata. Dagli Stati Uniti, dove furono ideati verso la fine dell’Ottocento, i cereali per la prima colazione giunsero in Italia intorno agli anni ‘60 durante il boom economico. Fu immediatamente un successo: la grande novità incuriosì il pubblico e soprattutto i più piccoli. Generalmente i cereali per la prima colazione sono ricchi di carboidrati, che garantiscono un buon apporto energetico, e spesso anche di fibre. Sono tendenzialmente poveri di grassi e, nella maggior parte dei casi, la formulazione prevede anche un arricchimento con diversi micronutrienti quali ferro, calcio e vitamine.
IL MERCATO IN CIFRE
Nel 2022 il mercato italiano dei cereali pronti per la prima colazione e delle barrette a base di cereali ha riguardato un volume di vendite complessivo di 80.093 tonnellate, in rialzo del 4,4% sull'anno precedente per un valore di 522,2 milioni di euro, in crescita di circa 4 punti sull’anno precedente. In questo ambito, il mercato dei cereali pronti per la prima colazione rappresenta circa il 90% dei volumi e oltre l'80% del valore.
I cereali agli albori dell’uomo
L’uomo ha cominciato a coltivare migliaia di anni fa e fin dall’età della pietra i cereali hanno avuto un ruolo fondamentale nell’alimentazione umana.
In principio fu il “Granose”
I cereali per la prima colazione sono tuttavia un prodotto recente. Il primo cereale da colazione fu inventato nel 1863 da un vegetariano convinto, James Caleb Jackson, dello stato di New York. Ma il “Granose”, questo il nome dell’invenzione, non ebbe molto successo sul mercato, perché la crusca doveva essere tenuta in ammollo tutta la notte prima di essere mangiata.
La nascita accidentale dei Corn Flakes
La storia dei cereali per la prima colazione inizia per davvero alla fine dell’Ottocento a Battle Creek, nel Michigan, ed è indissolubilmente legata alla vita di due fratelli e al loro impegno per promuovere uno stile di vita sano e naturale. William e John Kellogg conducevano esperimenti per mettere a punto cibi sani e leggeri con un alto profilo nutrizionale e l’idea di trasformare i cereali per renderli pronti per l’uso, senza intervento da parte del consumatore, sembrò loro una grande opportunità per offrire una colazione gustosa e nutriente. Ma la loro più grande invenzione nacque da una circostanza fortuita: nel 1894, durante una prova di cottura del mais, i fratelli furono interrotti e il prodotto già cotto si seccò dopo essere stato a lungo esposto all’aria.
Quando videro questi chicchi di mais, cotti e ormai secchi, provarono a schiacciarli con il matterello e notarono che, anziché frantumarsi, si allungavano a formare una specie di fiocco. Subito dopo, li misero nel forno per asciugarli completamente e si ritrovarono di fronte a ciò che, da lì in poi, tutti conobbero come Corn Flakes.
Il boom dei cereali per la colazione in Italia
I cereali per la prima colazione iniziarono a essere consumati in Italia solo a partire dagli anni ‘60, durante il periodo del boom economico che, oltre a favorire un benessere più o meno diffuso, incoraggiò anche le importazioni dagli Stati Uniti di diverse tipologie di cereali pronti.
Tipologie
Fiocchi
Dal procedimento di “fioccatura” si ottengono i fiocchi di corn flakes: i chicchi vengono cotti a pressione, in genere con aggiunta di sale, zucchero e malto. Poi vengono asciugati, raffreddati e pressati da dei rulli che gli danno la loro tipica forma. Alla fine i fiocchi vengono tostati al forno, raffreddati e confezionati.
Cereali soffiati
Durante la precottura, che spesso avviene a vapore, i cereali vengono portati sotto pressione: l’acqua presente all’interno del cereale si surriscalda, diventa vapore e gonfia i chicchi. I cereali vengono poi raffreddati, asciugati e destinati ad altre eventuali operazioni (come ad esempio la copertura con uno strato di cioccolato).
Cereali estrusi
Farine, amido e altri ingredienti secchi vengono prima dosati e poi inseriti in una particolare macchina chiamata “estrusore”, che li miscela e li cuoce assieme a una soluzione di zucchero, sale, malto, aromi e acqua. Una volta che l’impasto è cotto si toglie dall’estrusore e si mette sotto pressione per dare ai cereali una struttura soffiata, oppure a pressione ambiente, per stamparlo in un particolare tipo di forma (ad esempio a barchetta, anellino ecc).
Barrette di cereali
Le barrette di cereali sono monoporzioni costituite da aggregazioni di cereali (riso soffiato, frumento, avena ecc.) arricchite con cioccolato, frutta secca, nocciole, mandorle, miele e altro ancora. Le barrette costituiscono uno spuntino ricco di energia, fonte di vitamine e minerali. Inoltre è molto pratico perché confezionato in piccole porzioni singole, adatte per una sosta quando si fa sport, oppure in una pausa di lavoro.
Il processo di produzione dei cereali pronti è breve e semplice e non ha subito sostanziali modifiche nel corso dei cento e più anni trascorsi dalla loro invenzione.
Raccolta e Macinazione
Le “materie prime” dei cereali - orzo, frumento, segale, mais, riso e avena - una volta maturate al sole, vengono raccolte dai campi e ancora sotto forma di materia prima, vengono trasferiti e stoccati in grandi silos. I chicchi vengono macinati per rimuovere le parti che potrebbero comprometterne la freschezza e il gusto. L’avena viene asciugata, essiccata, mondata, lucidata, tagliata, pulita e classificata.
Aggiunta ingredienti
Possono essere aggiunti ingredienti extra come zucchero, malto e sale.
Cottura ed essiccazione
La miscela viene poi cotta ed essiccata per ridurre il livello di umidità. Il chicco di cereale o parti di esso viene cotto al vapore e fioccato.
Confezionamento
Il prodotto finale passa dal forno alle macchine, dove viene automaticamente distribuito nei sacchetti. I sacchetti riempiti vengono poi confezionati nelle scatole e poi spediti nei punti vendita.
Valori Nutrizionali
Un'iniezione di energia per l’inizio della giornata
Ricchi di carboidrati, i cereali per la prima colazione sono una fonte di energia ideale per iniziare bene la giornata. Generalmente poveri di grassi, in molti casi vengono arricchiti di ferro, calcio e vitamine, in modo da potenziarne ancora di più il valore nutritivo.
Tanti nutrienti, poche calorie
I cereali pronti sono considerati alimenti a elevata densità di nutrienti: questo significa che soddisfano notevolmente il fabbisogno giornaliero di nutrienti essenziali (carboidrati, proteine, grassi, minerali e vitamine), mentre il loro apporto di calorie rimane modesto.
Il gusto di fare colazione
Normalmente consumati con latte e yogurt, i cereali pronti giocano un ruolo fondamentale nell’incoraggiare bambini e adulti a consumare con regolarità il primo pasto della giornata, considerato da molti nutrizionisti non solo il più importante, ma addirittura fondamentale.
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